Aziende Ceramiche

Aziende Ceramiche
Aziende Ceramiche

Aziende Ceramiche

La X-Tech srl nasce a Civita Castellana (VT) non a caso. E’ stata costituita ed ha visto la partecipazione di 5 aziende del settore: Catalano spa, Flaminia, spa, Galassia spa, Scarabeo srl, gruppo SACMI spa.
Il laboratorio è nato per supportare le aziende costituenti e le altre aziende del polo ceramico e per studiare e sviluppare nuovi materiali e nuove tecnologie.
Nel 2019 è stata acquisita costituendo il settore di Analisi e Ricerca nel mondo dei materiali tradizionali e avanzati del FARM group.

Analisi di materie prime, impasti e smalti ceramici.

Analisi Granulometrica

Analisi Granulometrica


L'analisi, effettuata mediante il Granulometro laser della Malvern, permette di definire con precisione la distribuzione della dimensione delle particelle che costituiscono una materia prima o una sospensione ceramica.

Proprietà chimico - fisiche a crudo

Proprietà chimico - fisiche a crudo


  • Densità;
  • Viscosità Coppa Ford;
  • Viscosità Brookfield;
  • Viscosità Gallenkamp;
  • Tissotropia Gallenkamp;
  • Deformazione;
  • Umidità Assoluta;
  • Spessore Tazza;
  • Ritiro a Crudo, a Cotto e Totale;
  • pH e Temperatura.

Proprietà meccaniche

Proprietà meccaniche


  • coefficiente di plasticità (plasticimetro pfefferkorn);
  • modulo di rottura (normativa di riferimento campioni din 51 030).

Analisi ad alta pressione (100 psi per 30minuti) mediante filtropressa baroid

Analisi ad alta pressione (100 psi per 30minuti) mediante filtropressa baroid


Questa analisi permette di simulare condizioni di elevata pressione e di calcolare la permeabilità di un impasto all'acqua e la sua capacità di creare spessore.

Analisi Dilatometrica (riscaldamento 5 °C/min)

Analisi Dilatometrica (riscaldamento 5 °C/min)


L'analisi dilatometrica permette di valutare l'espansione percentuale ed il coefficiente dilatometrico in cottura di un materiale. In ambito ceramico è un dato molto utile al fine di valutare la bontà dell'accordo dilatometrico tra smalto e impasto.

Analisi termo gravimetrica e termo differenziale DTA/TGA)

Analisi termo gravimetrica e termo differenziale DTA/TGA)


La DTA/TG fornisce durante la cottura la variazione di peso del materiale analizzato e le reazioni endotermiche ed esotermiche legate a trasformazioni chimico-fisiche.

Calorimetria differenziale a scansione (DSC)

Calorimetria differenziale a scansione (DSC)


La tecnica consente di misurare la differenza di quantità di energia (calore) assorbita o rilasciata da un campione rispetto a un riferimento durante un riscaldamento o raffreddamento controllato del campione o in isoterma. Viene tracciato un grafico dove il flusso di calore è riportato in funzione della temperatura del campione. Le transizioni di fase che il campione subisce determinano dei picchi nel termogramma la cui area corrisponde all’entalpia del fenomeno in gioco.

Analisi Termica

Analisi Termica


Il microscopio riscaldante permette di definire con precisione le temperature caratteristiche di uno smalto in fase di riscaldamento (sinterizzazione, rammollimento, sfera, mezza sfera, fusione).

Analisi colorimetrica mediante spettrofotometro

Analisi colorimetrica mediante spettrofotometro


Questa analisi permette di definire, sul campione di smalto cotto, i valori di ΔL (se uno smalto è più chiaro o più scuro rispetto ad un target), Δa (se lo smalto tende più al rosso o al verde rispetto al target), Δb (se lo smalto tende più al giallo o al blu rispetto al target).

Analisi mediante diffrattometro a raggi x (XRD)

Analisi mediante diffrattometro a raggi x (XRD)


Il diffrattometro a raggi X permette di definire le fasi mineralogiche presenti in una matrice solida in polvere, granulare o massiva.

Analisi mediante fluorescenza a raggi x (XRF)

Analisi mediante fluorescenza a raggi x (XRF)


Lo spettrometro a raggi X è uno strumento in grado di analizzare con elevata precisione la composizione chimica di materiali solidi in polvere, granulari o massivi, sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo.

Prove su prodotti finiti SETTORE SANITARI IN CERAMICA

Prove funzionali e strutturali su wc in ceramica in accordo alla norma EN 997:2018

Prove funzionali e strutturali su wc in ceramica in accordo alla norma EN 997:2018


  • Test del battente idraulico - EN 997:2018 (p.to 5.1);
  • Test del lavaggio del bacino – EN 997:2018 (p.to 5.2.2);
  • Test di scarico della carta igienica – EN 997:2018 (p.to 5.2.3);
  • Test di scarico delle biglie – EN 997:2018 (p.to 5.2.4);
  • Test del volume di risciacquo a scarico avvenuto – EN 997:2018 (p.to 5.2.6);
  • Spruzzi all’esterno del vaso – EN 997:2018 (p.to 5.2.5);
  • Assorbimento d’acqua – EN 997:2018 (p.to 5.3);
  • Carico statico – EN 997:2018 (p.to 5.4).

Prove funzionali e strutturali su wc in ceramica in accordo alla normativa australiana

Prove funzionali e strutturali su wc in ceramica in accordo alla normativa australiana


  • Scarico di carta igienica AS 1172-1 – app. A;
  • Scarico di carta igienica AS 1172-1 – app. B;
  • Scarico di solidi e volume di scarico a scarico avvenuto AS 1172-1 – app. C;
  • Lavaggio del bacino AS 1172-1 – app. F;
  • Spruzzi all’esterno del vaso AS 1172-1 – app. E;
  • Ritenzione del colorante che simula il contaminante liquido AS 1172-1 – app. H;
  • Tenuta AS 1172-1 – app. D.

Prove funzionali e strutturali su lavabi in ceramica in accordo alle norme UNI EN 14688:2018 e EN 31:2014

Prove funzionali e strutturali su lavabi in ceramica in accordo alle norme UNI EN 14688:2018 e EN 31:2014


  • Misura delle quote normalizzate EN 31;
  • Svuotamento dell’acqua UNI EN 14688;
  • Portata troppo pieno UNI EN 14688;
  • Carico statico UNI EN 14688;
  • Pulibilità UNI EN 14688;
  • Resistenza agli agenti chimici e macchianti UNI EN 14688;
  • Resistenza alle variazioni di temperatura UNI EN 14688 – 1000 cicli.

Prove funzionali e strutturali su bidet in ceramica in accordo alle norme UNI EN 14528:2018 e EN 35:2014

Prove funzionali e strutturali su bidet in ceramica in accordo alle norme UNI EN 14528:2018 e EN 35:2014


  • Misura delle quote normalizzate UNI EN 35:2014;
  • Pulibilità UNI EN 14528:2018;
  • Carico statico UNI EN 14528:2018;
  • Portata troppo pieno UNI EN 14528:2018.

Prove funzionali e strutturali su lavelli in ceramica in accordo alle norme UNI EN 13310:2018 e EN 695:2005

Prove funzionali e strutturali su lavelli in ceramica in accordo alle norme UNI EN 13310:2018 e EN 695:2005


  • Misura delle quote funzionali UNI EN 695:2005;
  • Svuotamento dell’acqua UNI EN 13310:2018;
  • Resistenza a sostanze chimiche ed agenti macchianti UNI EN 13310:2018;
  • Resistenza alle graffiature UNI EN 13310:2018;
  • Stabilità di carico UNI EN 13310:2018;
  • Portata del troppo pieno UNI EN 13310:2018.

Prove funzionali e strutturali su piatti doccia in ceramica in accordo alle norme UNI EN 14527:2019 e UNI EN 251:2012

Prove funzionali e strutturali su piatti doccia in ceramica in accordo alle norme UNI EN 14527:2019 e UNI EN 251:2012


  • Misura delle quote normalizzate UNI EN 251:2012;
  • Aspetto della superficie EN 14527:2019;
  • Svuotamento dell’acqua EN 14527:2019;
  • Stabilità di carico EN 14527:2019;
  • Resistenza chimica e agli agenti macchianti UNI EN 14527:2019.

prove su prodotti finiti settore stoviglierie in ceramica

  • Cessione Pb e/o Cd / Regolamento CE – D.M. Italia (quadro normativo MOCA – Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti);
  • Durezza dello smalto (Mohs);
  • Resistenza all’urto del fondo;
  • Sbalzi termici EN 1183/99 Met. B;
  • Resistenza al cavillo UNI EN 13258 – Met. A/2004;
  • Resistenza al cavillo UNI EN 13258 – Met. B/2004;
  • Assorbimento d’acqua EN 1217/99;
  • Aspetto;
  • Resistenza all’abrasione (perdita di peso di smalto);
  • Determinazione delle dimensioni;
  • Determinazione della resistenza al riscaldamento con microonde UNI EN 15284;
  • Metodo rapido per la determinazione della resistenza degli utensili di ceramica alla lavastoviglie – stoviglie per uso domestico EN 12875-4;
  • Metodo rapido per la determinazione della resistenza degli utensili di ceramica alla lavastoviglie – stoviglie per uso collettivo EN 12875-5.

Le Utilities

Aria indoor

  • Solventi, Amianto, Rumore, Microclima;
  • Piano solventi.

Emissioni

  • Emissioni convogliate, Emissioni diffuse, Emissioni fuggitive;
  • Controlli e monitoraggi;
  • Pratiche autorizzative alle emissioni per sostanze cancerogene.

Acque reflue

  • Controllo dei parametri critici e gestione impianti chimico-fisici.

Impianti per il trattamento delle acque

  • Filtrazione, Addolcimento, Osmosi Inversa;
  • Water reuse;
  • Sistemi di dosaggio e di monitoraggio con sonde in linea remotizzate;
  • Installazioni, Collaudi, Assistenza tecnica, Ottimizzazioni di processo.

Rifiuti

  • Individuazione delle tipologie di rifiuti e del loro corretto smaltimento;
  • Individuazione dei profili di analisi per ogni codice da smaltire.

Rischio e Sicurezza

Aggiornamento valutazioni del rischio

  • Aggiornamento valutazione del RISCHIO CHIMICO;
  • Sulla base di questo la FARM struttura il piano di monitoraggio ambientale;
  • RISCHIO CANCEROGENO (Silice cristallina): analisi in XRD, controllo congiunto in ambiente di lavoro e in emissione.

Sistemi di gestione

  • Consulenza per certificazioni ISO.

Sostenibilità e innovazione: Testing – Research – Solution

Area di ricerca: Materiali ceramici

Water Reuse - Riutilizzo dell’acqua. Studio e Soluzioni operative;
Sviluppo di ceramiche idrosolubili per il riutilizzo degli stampi e la riduzione dei rifiuti;
Sviluppo di ceramiche antibatteriche, virucide e idrorepellenti.

Studio delle difettologie ceramiche;
Ricerca sulla realizzazione di supporti ceramici per il fotovoltaico, sviluppo di simulatori 2D e 3D di ausilio alla progettazione e realizzazione dei prodotti ceramici;
Studio delle difettologie ceramiche.